Mille cittadini torinesi aspettano una risposta. Un sì o un no, nient’altro.
Vogliamo un luogo che ricordi a Torino Mauro Rostagno, che proprio in questa città è nato.
Pretendiamo una risposta perché siamo orgogliosi della sua storia.
Di seguito tutte le istruzioni e il testo del mailbombing pensato per incentivare l’Amministrazione della Città di Torino a rispondere ed agire, soprattutto
ISTRUZIONI DEL MAILBOMBING
Amici, come sapete, in occasione del 25esimo anniversario della morte di Mauro Rostagno, abbiamo deciso di intitolare il ponte di via Livorno a Torino alla sua memoria.
Un gesto simbolico per spingere l’amministrazione a dare una risposta alla proposta di intitolare un luogo alla sua figura.
Ma dal Comune di Torino nessuna risposta. E’ dal 2008 che, attraverso una raccolta firme, chiediamo un riconoscimento a Mauro Rostagno, nella città in cui è nato.
Visto l’immobilismo dell’Amministrazione, abbiamo deciso di procedere con un “mailbombing”. Ovvero: vi chiediamo di inoltrare il testo sotto riportato ai seguenti indirizzi
segreteria.sindaco@comune.torino.it
presidente.consigliocomunale@comune.torino.it
vicepresidente.levi@comune.torino.it
vicepresidente.magliano@comune.torino.it
presidente.consigliocomunale@comune.torino.it
italiadeivalori@comune.torino.it
misto-maggioranza@comune.torino.it
gruppomoderati@comune.torino.it
gruppopartitodemocratico@comune.torino.it
gruppo.sel@comune.torino.it
alcentroconscanderebech@comune.torino.it
alleanzaperlacitta@comune.torino.it
fratelliditalia@comune.torino.it
leganord@comune.torino.it
progettazione@comune.torino.it
movimento5stelle@comune.torino.it
pdl@comune.torino.it
torinolibera@comune.torino.it
E’ la metodologia pensata per spronare l’Amministrazione ad agire.
Inviate questa mail, una volta al giorno, con il seguente oggetto: La Città dedichi un luogo a Mauro Rostagno”.
Possiamo farcela, ma dobbiamo essere costanti nell’invio. Prima o poi si accorgeranno di noi…
ECCO IL TESTO DEL MAILBOMBING!
E’ nato a Torino nel 1942.
E’ morto a Trapani per mano mafiosa nel 1988.
Vorrei che la sua città di nascita si ricordasse di lui.
Qui a Torino tutto è iniziato. Qui vive oggi tutta la sua famiglia, anche suo nipote Pietro che non ha mai conosciuto.
PONTE MAURO ROSTAGNO: Perché no?
(firma)
per Mauro Rostagno, un cittadino torinese (scomodo?)
P.S.
Nel 2008 più di mille cittadini torinesi hanno messo la loro firma in calce a una petizione che chiedeva un luogo intitolato a Mauro Rostagno: che ne è di quella volontà popolare?”
Per sapere la storia di Mauro Rostagno: http://it.wikipedia.org/wiki/Mauro_Rostagno
Archivi categoria: EVENTI
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Presentazione del libro Le fondamenta della città
Giovedì 30 maggio
h 18.00 – 20.00, Libreria La Torre di Abele, via Pietro Micca 22, Torino
Giuseppe Gennari, magistrato esperto in criminalità organizzata, spiega nel suo libro, edito Mondandori, come il Nord Italia abbia aperto le porte alla ‘ndrangheta”. Per la presentazione interverranno con l’autore Gian Carlo Caselli e Gianni Barbacetto.
Festa dei Vicini nelle comunità di Acmos
Sabato 1 giugno
In tutte le Comunità di Acmos
Le Comunità di Acmos, impegnate in progetti di cohousing, festeggeranno la Festa dei Vicini. Manifestazione organizzata a livello europeo, quest’anno sarà dedicata alla lotta allo spreco alimentare. I ragazzi delle Comunità organizzeranno eventi con i propri vicini.
Conclusione della Campagna per la Cittadinanza dei GEC
Domenica 2 giugno
h 9.00, Via Martini 4/B, Casa Umanista, Torino
Intitolata “Occupa la Repubblica”, la campagna per la cittadinanza di Acmos si conclude. Dedicata alla lotta all’astensionismo, i giovani dei GEC di Acmos si ritrovano per portare in plenaria i risultati del percorso di approfondimento e discussione portati avanti nel corso dell’anno.
Domenica 2 giugno
h 12.00, piazza Vittorio, Torino
Un pranzo gratuito per 3000 persone realizzato con gli “scarti” derivanti dal commercio alimentare della Provincia di Torino. Una giornata dedicata al cibo, alla lotta agli sprechi, al dialogo, ma anche un’occasione per stare insieme e per acquistare prodotti locali e di Libera Terra.L’iniziativa è inserita nel calendario di Smart City days e organizzata da Risteco in collaborazione con: Cooperativa Nanà, Last Minute Market, Coldiretti, Festival Cinemambiente. Auchan, Smat, Amiat, IREN Energia, Istituto Zooprofillattico, Sotral, Camst, Compass Group, Agrocompany, Ecozema.
Serata con Giovanni Impastato
Una bellissima serata! Trascorsa ad ascoltare racconti di vita REALE. di come un”piccolo” uomo abbia sfidato e VINTO un mostro come la MAFIA. Si, VINTO, perchè, anche se è stato ucciso, lui è ancora vivo ogni giorno nei racconti e nella memoria di quanti si sentono spinti a ricalcare le sue impronte
Voglio ancora includere un bel commento di uno dei partecipanti:”incredibili racconti di vita, emozioni, lotte e resistenze in nome della dignità umana, di cui la legalità è uno degli strumenti. Fa arrabbiare, qualcuno ha lottato per una nazione diversa, noi arranchiamo per un paese diverso. Ma la lotta è la stessa, eliminare l’indifferenza, che sia colorata di grigio piuttosto che di un evidente nero. Chi ci racconta che è inutile, costui dovrebbe suscitare più paura che il peggior boss mafioso, perchè vuol dire che ha perduto la volontà. Dalla storia alle nostre generazioni, da Cinisi ad Almese, per non dimenticare e per non rassegnarsi, Giovanni Impastato e con lui la sua famiglia”. Simone Piani, Magda Morelli-
Incontro con Giovanni Impastato
Il 14 maggio, al teatro di Almese alle 21, si terrà un incontro con Giovanni Impastato (fratello di Peppino Impastato, a cui è stato dedicato il film “100 passi” https://www.youtube.com/watch?v=42OOzpUgXzs).
Giovanni parlerà della figura del fratello e di quanto è stato fatto inseguito alla sua denuncia e morte.
Inaugurazione Bar Italia
Incontro con Don Luigi Ciotti
Il 2 Maggio alla Certosa di Avigliana alle 21 don Luigi Ciotti da il benvenuto ai nuovi presidi della bassa valle susa e della val sangone nel circuito di LIBERA! Non mancate!
Saranno inoltre presenti all’evento Maria Josè Fava (Referente regionale di Libera Piemonte) e Maurizio Raschio (Referente presidi Val Susa e Sangone)